Regolamento

Sgneppa D'oro

Da vent’anni è il più ambito trofeo della cinofila venatoria dedicato al beccaccino e il suo nome risente dell’origine dialettale con cui viene identificato in Lombardia il “Capella gallinago”. Raffigura un beccaccino in volo. È d’oro, ma per gli appassionati di questa disciplina vale più che se fosse di diamanti! Viene assegnato ogni anno al cane, appartenente ad un Socio italiano del Club del beccaccino che in prove su beccaccini con CAC italiano, ha totalizzato il maggior punteggio in base alla seguente tabella:

 

CACIT

11 punti

Ris. CACIT

10 punti

CAC

9 punti

Ris. CAC

8 punti

1° Ecc.

7 punti

Ecc. 6

6 punti

1° M.B.

4 punti

CQN 3

3 punti

M.B. 2

2 punti

Buono

1 punto

I punteggi relativi ai certificati (CAC, CACIT e relative Riserve) non sono cumulabili con quelli della qualifica. Il trofeo è unico e mette in competizione i cani indipendentemente dalla razza d’appartenenza. Le qualifiche valide per il conseguimento del punteggio sono quelle ottenute in classe “libera”, di manifestazioni che hanno in programma prove sia per “Continentali” che per “Inglesi”. Al fine di dare a tutti i concorrenti le stesse possibilità di affermazione, sono escluse:

  • le qualifiche ottenute nella prova per soli Continentali italiani;
  • le qualifiche delle prove Speciali di razza.

A garanzia che lo specialista è anche morfologicamente tipico, l’assegnazione del trofeo è subordinata al conseguimento in carriere – e prima della fine dell’anno a cui si riferisce il trofeo – almeno della qualifica M.B. in una Mostra Speciale o in un Raduno di razza. A parità di punteggio il trofeo va al cane più giovane d’età.

Trofeo alla miglior femmina

Se il vincitore della Sgneppa d’oro è maschio, alla femmina meglio classificata secondo il punteggio e le modalità sopra indicate, sarà assegnato un trofeo dedicato appunto alla miglior femmina