Ornitologia

Ai Soci del Club del Beccaccino

Amici carissimi,

la lunga storia del nostro Club ci insegna che uno degli scopi fondamentali che dobbiamo perseguire è la salvaguardia della caccia classica col cane da ferma, in contrapposizione alle anti-sportive altre forme di caccia al beccaccino, che dobbiamo invece avversare.

A suo tempo, il nostro Presidente Onorario Avv. Adelio  Ponce De Leon riuscì a fare abolire per legge le sgneppere (appostamenti fissi creati appositamente per fucilare i beccaccini) e tutte le cacce da appostamento. Il Club sottolinea l’importanza di rammentare tutto ciò, per creare la consapevolezza che se noi beccaccinisti non ci attiviamo in prima persona, chi mai volete si interessi della selvaggina oggetto della nostra passione? Il nostro futuro dipende da noi e con  la stessa passione che ci anima allorché affrontiamo giornate di pioggia battente, sfangando e sprofondando dall’alba al tramonto in risaie per poter assistere ad una filata conclusa con l’una unica ferma della giornata, dobbiamo guardare avanti e essere lungimiranti, perché gli anti-caccia sono sempre in agguato: se vogliamo avere un futuro come cacciatori di beccaccini e coltivare l’attività di selezioni dei nostri cani con le prove,  dobbiamo sforzarci per intraprendere quello che i Francesi portano avanti da decenni con studi mirati sui beccaccini, con catture e studi biometrici sui capi abbattuti.

Quando incarnieriamo i beccaccini, abbiamo tra le mani una importante fonte di notizie che servono per studi ornitologici, per creare una banca di informazioni sullo stato di salute della specie e per tutelare il loro futuro.”

Fin qui quanto il socio Ambrogio Fossati scriveva ormai una decina di anni fa, oggi le cose sono cambiate per diverse ragioni, per esempio non siamo più in grado di operare l’inanellamento degli scolopacidi in quanto le leggi attuali prevedono lo possa fare solo un tecnico abilitato allo scopo e nessun Socio lo è.

Il Club, in collaborazione con la FIdC, propone la partecipazione a due progetti: il primo è relativo al censimento dei capi abbattuti mentre il secondo si dedica alla raccolta delle ali. Per quanto riguarda il censimento proponiamo l’utilizzo di un fascicoletto, per altro illustrato nelle figure che seguono (Figure 1 … Figure 4) nel quale al termine della giornata venatoria, o di addestramento dell’ausiliare, il cacciatore dovrà opportunamente compilarlo, ovviamente le istruzioni sono incluse.

Figura 1
Figura 2
Figura 3
Figura 4

Il secondo progetto consiste nella Raccolta delle ali, che, per chi non lo sapesse, consiste nella prelevazione dell’ala destra del capo abbattuto, nella successiva fase di essicamento e nella relativa spedizione al centro di raccolta e studio. Nella Figure 5 vengono illustrate le informazioni per la preparazione e la successiva spedizione dell’ala.

Figure 5 busta per la spedizione delle piume e dell’ala

Chi fosse interessato a partecipare ai due progetti può richiedere, anche tramite il Club, fascicoletto e buste alla Federazione Italiana della Caccia.

Il Consiglio direttivo
Per richieste di informazioni e/o commenti: Presidente@beccaccino.it

Rilevamenti Biometrici su Beccaccini

Documento Esemplificativo